Corso Mizar - 1978-81

Collegio Navale Francesco Morosini - Venezia

Ci sono voluti un paio di giorni per riprendermi... ed eccomi a commentare con voi il nostro Mizarraduno 2015.

Innanzi tutto un immenso GRAZIE va alla Mummia, a sua sorella ed ai loro simpatici e disponibili amici che tanto hanno fatto per aiutare la Mummia nell'organizzazione e nel gestire la logistica del raduno. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE.
Rubando una battuta girata via mail: VIVA LA MUMMIA'S FARM !

 

Lo svolgimento del raduno ha seguito l'ormai tradizionale agenda che vede un alternarsi ripetuto di tre azioni principali:

Mangiare - Bere - Partita di calcio - Mangiare - Bere - Partita di Calcio - Mangiare - Bere

Qualche dettaglio:

Appena arrivati (noi da Roma solo dopo la prima sequenza "Mangiare - Bere", in cui la Mucca ha dato il meglio di sé esagerando un pizzichino, ma solo un pizzichino, nella seconda azione) abbiamo causato un bis della prima sequenza: mangiare e bere,... di nuovo. Ma questa volta la Mucca era KO ed è stata risvegliata solo per cena!

Quindi, come da programma, è seguita una prima "Partitella" che ha visto (ovviamente!, vero Bozi?) la vittoria dello Scientifico sul Classico. Un encomio solenne alla partecipazione del Pazzo, in porta per lo Scientifico. Lascio ad altri, se ne hanno voglia, scrivere la radiocronaca della partita a favore di chi (Bozi!!!) non ha partecipato.

Dopo la partita si è aggiunto al raduno un partecipante (avvolto in stagnola) che ben si è amalgamato con la truppa Mizar: una mitica Porchetta (INTERA!!!) offerta dal nostro Comandante. Grazie Fausto!  

Tra mozzarelle, porchetta, formaggi e vino (a proposto: grazie al Verro per la fornitura!) la cena è trascorsa come sempre... tra una chiacchiera, uno scherzo ed una stronzata sparata a turno da tutti! Il tutto chiuso da un tiramisù (splendido) fatto da una simpaticissima amica della Mummia.

Toccante, come sempre, il momento dedicato al ricordo dei nostri amici Rapazzo e Gigi, che ci sorvegliano dall'alto.

Dopo una notte in un albergo/lager (ma nulla di grave) e una passeggiata "al centro", per trovare un bar che offrisse una colazione adatta a noi (bar trovato, ma sul livello... lasciamo perdere) torniamo in località Chero... e qui ricomincia la solita sequenza. Mangiare (Coppa e Gola), bere (di tutt'un po')... seguiti ancora da una seconda "Partitella". 

Con una temperatura africana (circa 37°) ed il sole a picco (circa le 12:00), i nostri mitici calciatori hanno resistito a fatica fino ad un meritato 1:1. 

Quindi... solita sequenza, ari-mangiare ed ari-bere (peccato che io ero condannato ai soli analcolici per fare da autista fino a Roma). Menzione speciale alla pasta e fagioli (per il nome esatto serve l'input Piacentino), quindi l'infinita e buonissima porchetta e ancora tiramisù (il mio dolce preferito).

Ed eccoci al momento clou: l'elezione di Miss Mizar 2015! In attesa della fascia ufficiale, celebrata con un Kikoi (keniota). Per il 2015 il premio è stato assegnato ad una felicissima ed incontenibile Miss Racco!

Subito dopo i romani sono dovuti partire per l'appuntamento del Verramo con l'aereo per Palermo.... lascio ad altri continuare la cronistoria, o meglio pubblicare una versione completa con più dettagli ed informazioni.

Arrivederci al prossimo anno! 

le foto, come sempre, nella galleria dei raduni. Oltre alle mie trovate anche le foto fornite da Coca. Grazie Coca!